venerdì 25 gennaio 2013

Sgomberi e fasci (non di luce)

















lo slogan della foto dice: "Roma cambia".
Nongio risponde: "Anvedi..."


Eppure dovrebbe ricordarsi da dove "deriva" il suo cognome...
Gli Alemanni infatti erano un popolo germanico che combattè a lungo i Romani.
Alemanno, che alla lettera vorrebbe dire proprio "uno che fa parte degli Alemanni", invece è il sindaco di Roma, il fierissimo (e come dargli torto) sindaco di Roma.
Tutto questo sembra quasi un controsenso e forse letterlamente lo è anche, comunque sia questa è solo una sorta di battuta introduttiva. 

Cosa mi combina il buon Gianni?
Nulla di che, uno sgombero in più, uno in meno, oggigiorno non fanno poi tanta differenza, non fanno manco più notizia queste cose.
E invece no, se lo sgombero viene imposto da Gianni Alemanno la cosa fa rumore...

Lo "Scup" (acronimo di Sport e CUltura Popolare) di San Giovanni (un quartiere di Roma) era un palazzetto abbandonato, dapprima di proprietà del Ministero dei Trasporti e successivamente affidato ad un'azienda privata che lo ha lasciato alla mercè dei topi.
E' stato occupato "abusivamente" ed in poco tempo è diventato un centro di aggregazione con una palestra gestitata da alcuni educatori sportivi, una scuola popolare con corsi di lingua, una biblioteca, uno spazio per i bimbi, sale per i tornei di scacchi, una piccola osteria, uno sportello per la consulenza psicologica, una web radio, uno spazio wi-fi gratuito e un mercatino equo-solidale...
Insomma, un piccolo microcosmo democratico ed utilissimo per la collettività.
Oggi è avvenuto lo sgombero, ovviamente tramite truppe vestite a puntino che hanno utilizzato contro chi si è opposto quei metodi un tantino "bruschi" di cui parliamo spesso.

Ora vorrei ricordare a tutti che il Sindaco di Roma, che abbiamo già menzionato prima, qualche tempo fa ha regalato, nel vero senso della parola, quegli spazi che il "collettivo" CasaPound da qualche anno occupava illegalmente, trasformandolo a tutti gli effetti in un "semplice" Centro Sociale, e vorrei ricordare anche che l'Apologia del Fascismo in Italia è reato (legge 20 giugno 1952, n. 645).
Ma questi sono dettagli.


[Nongio]

Nessun commento:

Posta un commento